Il controllo qualità di produzione è un aspetto cruciale del processo produttivo e della digitalizzazione dell’azienda, con l’approdo alla digital supply chain, ne migliora notevolmente l’efficacia. Ma non solo: produce un sensibile risparmio sui costi e migliora l’utilizzo delle risorse. In particolare, sono le soluzioni di gestione integrate a permettere l’ottimizzazione delle operazioni, evitare ridondanze, garantire il rispetto degli standard, ridurre difformità e scarti. In poche parole, assicurano un vantaggio competitivo importante su un core point: la qualità dei prodotti.
Gli investimenti nella digital supply chain
Secondo uno studio GEODIS citato in financesonline.com, il 57% delle aziende considera la gestione efficace della supply chain un significativo elemento di vantaggio sulla concorrenza. In particolare, il 50% degli intervistati considera tecnologia e digitalizzazione dei processi gli elementi chiave per lo sviluppo della propria attività. Tecnologia intesa come migliore accesso ai dati (per il 41%), adozione di strumenti IoT (39%) o per il cloud computing (39%).
In sostanza, la supply chain digitale è, per molti addetti ai lavori, un elemento essenziale di efficientamento e miglioramento delle performance aziendali. Questo perché un sistema integrato, data-driven, consente una drastica riduzione di tempi e costi, oltre a una razionalizzazione e un efficientamento nell’uso delle risorse. E, per quanto riguarda i processi di produzione, agisce in positivo sulla gestione del controllo qualità.
Controllo qualità di produzione: i vantaggi della digitalizzazione
Un controllo della qualità di produzione eseguito all’interno di un sistema digitale integrato offre diversi benefici:
- riduzione dei margini di errore;
- automazione di molte operazioni;
- rilevazione rapida delle non conformità;
- raccolta e analisi dei dati più accurata.
Grazie alla digitalizzazione, in sostanza, si riducono gli sprechi, si risparmiano risorse preziose e si guadagna in precisione. La raccolta dati capillare, inoltre, offre un colpo d’occhio immediato e insieme dettagliato sul processo produttivo. Ciò permette di correggerne più rapidamente le eventuali inefficienze. Il monitoraggio degli indicatori chiave rende il processo di produzione agile e rapido. Eventuali difformità vengono rilevate tempestivamente, ed è più semplice risalire alle cause del problema e risolverlo.
Nei sistemi più avanzati, e grazie a un’integrazione più salda tra sistemi IT e OT, questo monitoraggio avviene anche con modelli di controllo predittivo. Applicazioni del tipo digital twin permettono di anticipare malfunzionamenti o intoppi del processo di produzione.
In ogni caso, un sistema integrato e basato sui dati aumenta significativamente l’efficienza dei processi di controllo qualità della produzione. Meglio ancora, crea le condizioni per una supply chain snella, iper-efficiente, nella quale ogni risorsa è utilizzata al meglio e i difetti di produzione si avvicinano allo zero.
UniQa per il controllo qualità di produzione e come abilitatore della digital supply chain
UniQa offre strumenti potenti per il controllo qualità produzione e, più in generale, per una supply chain digitale. Lo fa sfruttando il potenziale del digitale per creare soluzioni integrate. Integrazioni di tipo verticale, tra i diversi livelli di gestione dei processi produttivi, e orizzontale, tra i singoli anelli della supply chain.
In termini di controllo qualità produzione, ciò significa aumentare il tracciamento dei processi, verificarne l’efficacia in real time, intervenire tempestivamente in caso di anomalie, eseguire controlli statistici accurati. Significa, inoltre, far comunicare efficacemente le piattaforme di Information Technology con gli strumenti di Operational Technology, secondo i principi dello smart manufacturing. Questo, tra l’altro, per meglio seguire il flusso dei dati e misurare con più precisione OEE e altre metriche essenziali per il controllo qualità.
Le soluzioni UniQa creano un sistema unificato da consultare e utilizzare attivamente: ciò agevola il lavoro degli operatori al plant floor e migliora le comunicazioni con gli altri reparti. I vantaggi sono notevoli. Tra i principali, la riduzione di tempi e costi per l’esecuzione dei cicli di controllo, e un drastico abbassamento degli interventi di rilavorazione, ricalcolo, risoluzione di blocchi o altri imprevisti. Un esempio è quello di Baxi. L’azienda si è affidata a Formula Impresoft per mettere a punto un’integrazione efficace tra MES e gestionale. Con questo intervento, le attività di inserimento dati da parte degli operatori, in fase di collaudo e controllo qualità, si sono ridotte della metà. Inoltre, il ROI per l’intera soluzione è stato stimato a soli 18 mesi.
Una digital supply chain offre dunque notevoli prospettive di efficientamento alle aziende. E proprio UniQa permette di coglierne tutte le ricadute positive.
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